La dicitura “Monfortino” compare per la prima volta su una bottiglia di Barolo del 1924: è Giacomo Conterno che, orientando la produzione di famiglia dallo sfuso alle bottiglie, vuole sottolineare il comune dove si trova la cantina e da dove provengono la maggior parte delle uve acquistate per produrlo. Nel 1974 Giacomo acquista la vigna Cascina Francia a Serralunga d'Alba: sono 14 ettari di terreno particolarmente vocato per la coltivazione di uve Nebbiolo e Barbera. Oggi Roberto, nipote di Giacomo, porta avanti con assoluto rigore la tradizione di famiglia, producendo vini strutturati ed eleganti, di grande fascino e longevità.
La vigna è coltivata con sistemi tradizionali e non lascia nulla al caso: potature attente, eliminazione dei grappoli in eccesso, defogliazione per permettere il passaggio del sole e dell'aria sull'uva, vendemmia nel periodo migliore: accorgimenti semplici ed antichi utilissimi per ottenere vini di livello eccelso.
Il Barolo Monfortino Riserva di Giacomo Conterno è considerato uno dei migliori vini da investimento in ambito enologico oltre ad essere ambasciatore dell'eccellenza italiana nel mondo.